Il movimento filtranista

Il Filtranisme è la corrente artistica e filosofica neo-esistenzialista che nasce a Parigi alla fine degli anni ’80. Il termine filtranisme deriva dal latino filtrum ripreso successivamente dalla parola francese filtre. Il primo manifesto viene presentato nel luglio 1987 alla Cité Internationale Universitaire di Parigi. Le sue figure chiave sono Joseph Pace, il medico Jean-Marc Mayenga e il poeta Pablo Maria Landi.

L’opera di Joseph Pace costituisce una delle punte più avanzate della ricerca filosofica e artistica europea per la limpidezza delle prospettive interdisciplinari su cui Pace fonda la sua analisi. Il filtranisme è lo stato nascente, uno speciale stato della mente, che si dilata e riformula il presente e si slancia con uno straordinario impeto vitale nel futuro in cui intravvede un nuovo mondo, una nuova vita. Lo stato nascente è aprire gli occhi e il cuore al futuro, al meraviglioso, è risveglio dei sentimenti, del desiderio, della volontà, è apparizione luminosa, esplosione della speranza. 

Grazie a una sua personale interpretazione del concetto di stato nascente, Joseph Pace ha saputo inserire nel proprio metodo di indagine un elemento di dinamicità che non solo ha provocato un allargamento dei limiti istituzionali della ricerca filosofica e artistica, ma vi ha anche introdotto problematiche nuove e suggestioni diverse. La sua prima originale intuizione, lontana dai coinvolgimenti dei movimenti studenteschi degli anni 1970, è stata quella di riportare l’uomo al centro dell’universo. Da qui Pace si è spinto poi molto avanti, sviluppando una visione totale sull’uomo che, con il filtranisme, tocca il punto più alto di approfondimento. 

Del filtranisme si sono interressati intellettuali e artisti come il sociologo Kurt Heinrich Wolff, il poeta Jacques Garelli, la storica dell’arte della Galleria Nazionale d’arte moderna di Roma Mariastella Margozzi, il direttore del Museu Afro-Brasil di Sao Paulo Emanoel Araujo, l’artista mutimediale brasiliano Sergio Valle Duarte, il Sovrintendente ai beni culturali di San Paolo Emanuel von Lauenstein Massarani, la direttrice del Museo Boncompagni Ludovisi Matilde Amaturo, la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia Lara Anniboletti, lo scrittore e poeta Albert Russo, il sociologo Antonio Conte, il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Orvieto Giorgio Rocca, l’artista spagnolo Manuel Clemente Ochoa, l’archeologo Umberto Pappalardo, lo scrittore e poeta Albert Russo, il sociologo Alberto Izzo, l’artista Pino Procopio.

Video by Bruno Zarzaca

El filtranisme es el “estado naciente”, un momento completamente nuevo, un momento en el que las personas, los seres vivos, las nuevas ideas y la comunicación se fusionan en una nueva realidad. Es la frontera de comunicación, entre el arte, el conocimiento, la ciencia y las nuevas generaciones”.

Mouvement Filtraniste